Dal 1° gennaio 2020 tutti i Certificati di verifica fiscale su sistemi di misura e singoli componenti sono elaborati dal Laboratorio autorizzato con l’apposito programma che si interfaccia con il portale telematico AIDA della ADM .
Il Sistema, previa verifica di irregolarità formali, trasmette il relativo certificato informatico in formato pdf, munito di un univoco protocollo identificativo. Questo documento emesso direttamente dal portale della ADM non richiede all’esercente dell’officina elettrica di inviarlo nuovamente alla ADM come avveniva in precedenza quando i Certificati erano emessi solo in formato cartaceo dal Laboratorio autorizzato.
Questa nuova impostazione modifica, semplificandola, l’emissione del documento: la Elettromeccanica Artigiana riceve il RVF con il numero di protocollazione della ADM direttamente dal portale. Il RVF viene archiviato in formato digitale, stampato in due copie e firmato. Una copia viene mandata al committente.
Il documento deve essere reso legale con l’applicazione di una marca da bollo da 16€ e la Elettromeccanica Artigiana può applicarla per conto del cliente, salvo diversi accordi, quindi invia il documento cartaceo insieme al contatore. L’utilizzatore inserirà questo documento nel fascicolo della licenza dell’ADM dell’impianto e lo conserva per successivi usi e controlli, senza dover provvedere al suo invio o ad ulteriori adempimenti.